La prima preghiera è scritta in un foglietto devozionale stampato il 25 maggio 1976 dal Cenacolo dei Minimi di Firenze.
L’immagine originale è una “madonna bianca” stile Fatima con il Cuore Immacolato, a ricordare questa festa istituita nel 1945 al termine di un tremendo conflitto mondiale. Essendo stata riprodotta tante volte, l’abbiamo sostituita con una singolare icona della Scuola d’Arte benedettina di Beuron in Germania (secc. XIX-XX) alla quale appartiene anche l’immagine della prima pagina.

Il secondo foglietto devozionale, senza data, è stato stampato dalla parrocchia della Madonna della Croce di Foggia. L’icona è di stile greco. Fu ritrovata nell’XI secolo in un luogo periferico della città, dove poi fu costruita la chiesa di Sant’Elena, oggi non più esistente.

CHIEDIAMO ALLA MADONNA
la protezione in questi tempi di preoccupanti presagi

O Maria, Madre della Chiesa, ottieni da Gesù che la sua Grazia riempia i nostri cuori, così che diveniamo impazienti di soccorrere chi è nel bisogno, di confortare chi è afflitto, di avvicinare chi è nella tristezza della solitudine, di sopportare chi ci è malevolo, di perdonare con generosità chi ci fa del male, di sperare anche quando non c’è nessun motivo di speranza.